Il Castello di Rocca Calascio, dall’omonima frazione di Calascio, è una fortezza costruita intorno al XII secolo in una posizione strategica, che consentiva di controllare le vallate circostanti.
In seguito ad un violento terremoto che si è verificato nel 1703, Rocca Calascio (che sorge su un’altura a 1460 metri d’altitudine) è andata in gran parte distrutta, con la popolazione che ha deciso di trasferirsi più a valle nell’attuale cittadina di Calascio.
Con il passare degli anni la rocca è stata gradualmente abbandonata, fino agli anni Ottanta quando questa località è stata nuovamente riscoperta e valorizzata, ed oggi è una meta molto ambita in Abruzzo e set in cui vari registi hanno ambientato scene di film famosi (su tutti, Ladyhawke, del 1985).
Dall’Aviosuperficie, Rocca Calascio si raggiunge in pochi minuti dirigendosi in direzione Est (Popoli). Con il Corno Grande a Nord, la città dell’Aquila ad Ovest, e l’aeroporto di Pescara a pochi minuti, Rocca Calascio è un luogo da visitare spesso in volo dall’Aero Club. E poiché è necessario «fare quota» per raggiungerla, possiamo approfittare per osservare altri punti di interesse nei dintorni.
Iniziamo dal Lago di Sinizzo, nel Comune di S.Demetrio, subito visibile poco dopo il decollo dall’Aviosuperficie in direzione Est. Superato il lago, si apre la splendida piana di Navelli che conduce fino all’abitato di Popoli, uno dei punti di riporto dell’aeroporto di Pescara.
Siamo ancora fuori dalla zona di controllo del CTR di Pescara, ma meglio mettere in monitoring anche la frequenza dell’avvicinamento, è probabile incontrare altri aerei o elicotteri in zona.
Puntiamo quindi dapprima sui resti di Peltuinum., un'antica città italica (la fondazione si colloca intorno alla metà del I secolo a.c.) il cui sito archeologico è stato dichiarato monumento nazionale nel 1902.
Dall’alto sono facilmente visibili il Tempio di Apollo e il vicino Teatro.
Ancora poco più a Est, alla destra della vallata è possibile scorgere il Castello di Bominaco, che sorge al di sopra del borgo di Caporciano, in una posizione dominante che permetteva il controllo visivo di una vasta area di territorio della Piana di Navelli.
Un rapido giro per tornare indietro…verso S.Pio delle Camere, a sinistra della vallata, in cui l’omonimo Castello sorge sul monte Gentile e domina il paese circostante. La funzione del castello, era di fornire rifugio per la popolazione locale ed al bestiame in caso di pericolo. Lo stato attuale del castello è il risultato dell'attacco subito nel 1424 come per il Castello di Bominaco.
Superato S.Pio delle Camere proseguiamo verso Rocca Calascio. Scavalcato il monte, si individua perfettamente il Castello. .Nei pressi del castello è ben visibile anche la Chiesa di S.Maria della Pietà, la cui costruzione risale alla fine del XVI secolo. Non sempre aperta al pubblico e punto di interesse anche per un trekking attraverso i sentieri che conducono al castello.
Abbiamo così raggiunto una delle mete della giornata. In base alla pianificazione prevista, potremmo pensare di rientrare in Aviosuperficie, o puntare il Corno Grande, o dirigerci verso la costa abruzzese e fare un touch & go a Pescara, o ancora tornare indietro verso L’Aquila ed il vicino Lago di Campotosto.
Le alternative sono molte, scegliete la vostra e buon volo!